Qualora le dichiarazioni dei Redditi, dell’Irap e dell’Iva, già inviate all’Agenzia delle Entrate, contengano errori od omissioni, è ancora possibile correre ai ripari e sanare la situazione tramite la presentazione di una dichiarazione integrativa della precedente.
L’intermediario o il contribuente può compilare una dichiarazione integrativa della precedente, se si accorge di aver commesso degli errori o omissioni, che non hanno provocato lo scarto del documento, nella compilazione della dichiarazione già inviata all’Amministrazione Finanziaria.
Scaduti i termini di presentazione non è più possibile inviare una dichiarazione “correttiva”, ma è necessario presentare una dichiarazione definita “integrativa”, completa di tutte le sue parti, che permette di sostituire la dichiarazione originaria già inviata.
Il presupposto per la presentazione della dichiarazione integrativa è che sia già stata validamente presentata la dichiarazione originaria, intendendosi valida anche la dichiarazione tardiva inviata entro 90 giorni dal termine di scadenza.
Nel frontespizio del modello UNICO sono presenti tre modalità di dichiarazione integrativa, alternative tra loro:
Nella comunicazione odierna prendiamo in considerazione la Dichiarazione Integrativa.
DICHIARAZIONE INTEGRATIVA
Al fine di correggere errori od omissioni che abbiano determinato nella dichiarazione originaria un minor reddito o, comunque, un minor debito o un maggior credito d’imposta, il contribuente può predisporre la dichiarazione integrativa, rettificando e integrando quella originaria barrando l’apposita casella presente nel Frontespizio.
Tale integrazione va eseguita entro i termini per l’accertamento, ossia il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione (ex art 2 comma 8 del DPR n. 322 del 1998).
Il software permette di compilare e inviare la dichiarazione integrativa rettificando o integrando la dichiarazione originaria.
Dichiarazione integrativa Unico e Irap
Nel frontespizio di Unico e Irap si deve selezionare il pulsante “Dichiarazione integrativa”. Dalla maschera che si apre, devono essere indicati quali quadri della dichiarazione originaria sono oggetto di aggiornamento e quali invece non sono modificati.
In corrispondenza del “Tipo di dichiarazione” e dei “Quadri compilati”, deve essere inserito uno dei seguenti codici:
“0”
Quadro o allegato non compilato sia nella dichiarazione integrativa che nella dichiarazione originaria;
“1”
Quadro o allegato compilato senza modifiche sia nella dichiarazione integrativa che nella dichiarazione originaria;
“2”
Quadro o allegato compilato nella dichiarazione integrativa ma assente o compilato diversamente nella dichiarazione originaria;
“3”
Quadro o allegato assente nella dichiarazione integrativa, ma presente nella dichiarazione originaria.
Dichiarazione integrativa Iva/Iva Base
Nella dichiarazione Iva/Iva Base presentata in maniera AUTONOMA, al fine di predisporre l’integrativa, è necessario soltanto barrare l’apposita casella presente nel Frontespizio.
Per maggiori chiarimenti rimandiamo alla guida online del frontespizio di Unico.
DB101- LM/25