Il contenuto dell’obbligo di adeguata verifica della clientela, previsto dall’art.18 del D.Lgs. 231/2007, stabilisce quali sono le attività a cui il professionista deve adempiere.
L’obbligo antiriciclaggio a carico del professionista non si deve limitare ad un controllo iniziale del cliente ma si deve necessariamente estendere per l’intera durata del rapporto lavorativo.
Con il controllo costante il professionista mantiene aggiornato il profilo di rischio di ciascun cliente, analizzando le transazioni concluse durante lo svolgimento della prestazione professionale, al fine di verificare che siano compatibili con il profilo di rischio precedentemente attribuito.
In questa sede è necessario aggiornare i documenti e le informazioni detenute nel fascicolo della clientela.
Il professionista, al termine di detto controllo, può decidere di:
- integrare il fascicolo della clientela con le nuove informazioni acquisite
- modificare il profilo di rischio associato al cliente e la conseguente tipologia di adeguata verifica applicata
- effettuare un’eventuale segnalazione di operazione sospetta
- concludere il rapporto instaurato con il cliente
In caso di controllo da parte della Guardia di Finanza è necessario e raccomandato esibire della documentazione che attesta il monitoraggio periodico effettuato su ciascun cliente.
In Antiriciclaggio GB…
Con l’aggiornamento di oggi è disponibile un nuovo modello di stampa che permette di adempiere all’obbligo di controllo costante imposto dalla normativa.
Il nuovo modello è stato inserito nella gestione “Stampa schede” posta in “Anagrafica”.
Stampa del modello in caso di persona fisica
In caso di persona fisica nel modello è riportato il nominativo del cliente.
Stampa del modello in caso di società
In caso di società in fase di stampa è richiesto di indicare qual è la persona fisica che rappresenta la società.
In questo caso nel modello è riportato il nominativo della persona fisica che rappresenta la società e la ragione sociale della società stessa.
In entrambi i casi per ogni soggetto è riportato anche il codice cliente attribuito in anagrafica al fine di indicare con esattezza il cliente controllato in caso di omonimi.
Il professionista dovrà ultimare la compilazione del modello indicando se sono emersi o meno elementi modificativi del profilo di rischio del cliente.
La nuova documentazione acquisita dovrà essere indicata tra gli “allegati” e conseguentemente allegata al modello.
Come di consueto l’aggiornamento sarà disponibile dopo l’update del software .
AB101 – RIV/44