730 precompilato – 730 NON precompilato

Da quest’anno, nella testa del prospetto di liquidazione, è stata inserita un apposita sezione per indicare se la dichiarazione deriva da un modello 730 precompilato o un modello 730 non precompilato.

Nel caso di modello 730 precompilato, va attestato se la dichiarazione è stata accettata dal contribuente ovvero è stata modificata. Se la dichiarazione non deriva da un modello 730 precompilato, va attestato se il soggetto che presta l’assistenza fiscale non ha ricevuto la delega dal contribuente per richiedere il modello 730 precompilato ovvero, avendola ricevuta, la dichiarazione precompilata non era disponibile.

Nel prospetto di liquidazione, modello 730-3, è presente la gestione che permette la compilazione controllata della nuova sezione, obbligatoria. La mancata compilazione determina lo scarto della dichiarazione senza possibilità di conferma.

La nuova sezione è costituita da quattro caselle:

Dichiarazione Precompilata – Accettata
Dichiarazione Precompilata – Modificata
Dichiarazione non Precompilata – Sostituto, CAF o professionista non delegato

(va attestato se il soggetto che presta assistenza (sostituto, CAF o professionista) non ha ricevuto la delega dal contribuente per richiedere il Modello 730)

Dichiarazione non Precompilata – Dichiarazione precompilata non presente

(se la delega è stata ricevuta, ma la dichiarazione precompilata non è presente)

NB: Una delle predette caselle deve risultare sempre barrata.

Nel caso di modello 730 congiunto, le caselle di cui sopra, sono impostate in base alla scelta del tipo di dichiarazione:

Dichiarazione 730 con delega del dichiarante e del coniuge.

Impostando Dichiarazione 730 con delega, è necessario eseguire un’altra scelta in base al tipo di dichiarazione se precompilata o meno. Dopo questa ulteriore scelta il software cecca in automatico una delle quattro caselle.