Rilascio Applicazione Unico ENC 2015

Con il provvedimento del 30 Gennaio 2015 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello di Dichiarazione Unico Enti non Commerciali 2015 anno imposta 2014, nonché le relative istruzioni.

Pertanto, eseguendo l’update del software, Dichiarazioni-GB mette a disposizione dei propri clienti i principali quadri dell’Applicazione Unico Enti non Commerciali 2015.Nei prossimi giorni, con nuovi aggiornamenti, verranno rilasciati anche i restanti quadri.

Anche per quanto riguarda il Modello di Dichiarazione Unico ENC ci sono numerose novità introdotte per il periodo d’imposta 2014.

Vediamo le principali:

FRONTESPIZIO

Sono stati eliminati i campi relativi alla sede legale e al domicilio fiscale, oltre a quelli relativi all’indirizzo estero del rappresentante firmatario della dichiarazione.
E’ stata inserita una nuova casella, denominata VISTO DI CONFORMITA’, da compilare solo nel caso in cui si presenti la dichiarazione unificata (che, a questo punto, riguarda i due soli modelli Iva e Ires), per attestare a quale dichiarazione si riferisce il visto (dichiarazione dei redditi, dichiarazione Iva o entrambe)

QUADRO RB

Non deve essere più indicato l’importo dell’Imu dovuta per ciascun fabbricato presente nel quadro.

QUADRO RS

E’ stato inserito una nuova sezione destinata ad accogliere il credito d’imposta conseguente all’applicazione della normativa sul cosiddetto “Art bonus” di cui all’art. 1 del D.L. n. 83/2014, per le erogazioni liberali effettuate dall’ente non commerciale nell’ambito della propria attività istituzionale.

QUADRO RQ

Da quest’anno, nel rigo RQ80, andranno indicati i dati relativi all’ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE AI FINI IVA che sino allo sorso anno dovevano essere esposti nel quadro RS.

Modalità di presentazione

La dichiarazione Unico ENC deve essere presentata in via telematica, direttamente dal soggetto oppure tramite intermediari abilitati, tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate.

Termine di prestazione

Il modello Unico ENC deve essere presentato entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.