La corretta compilazione della sezione I del quadro RR del modello Unico PF è determinante per ottenere il corretto calcolo e l’invio ad F24 dei contributi previdenziali per artigiani e commercianti.
La sezione I “Contributi previdenziali dovuti da artigiani e commercianti” del quadro RR deve essere compilata dai titolari di imprese artigiane e commerciali e dai soci titolari di una propria posizione assicurativa, tenuti al versamento di contributi previdenziali, per sé stessi o per i loro collaboratori.
La compilazione della Sezione I del quadro RR dell’Unico PF con Dichiarazioni GB
La sezione I “Contributi previdenziali dovuti da artigiani e commercianti (INPS)” del quadro RR dell’applicazione Unico PF 2014, in parte si compila inserendo i dati direttamente nel modello e in parte utilizzando l’apposita gestione presente nel quadro.
Nel rigo RR1 è necessario indicare il codice azienda Inps, mentre nelle colonne da 1 a 9 dei righi RR2 e RR3 è necessario indicare i dati relativi alla singola posizione contributiva del titolare o collaboratore.
Tali dati devono essere inseriti da input direttamente nel modello, tranne i campi “Codice INPS” e “Reddito d’impresa”.
Una volta inserito il codice fiscale del soggetto (Rigo RR2 colonna 1 e/o rigo RR3 colonna 1), la procedura riporta in automatico nella colonna 3 “Reddito d’impresa” il reddito del titolare o del collaboratore presente nel quadro contabile di riferimento.
Il codice INPS deve essere, invece, caricato nella “Gestione IVS”.
Per compilare i restanti campi della sezione è necessario cliccare il pulsante e accedere all’apposita gestione, che permette di calcolare i contributi previdenziali e gli acconti dovuti da artigiani o commercianti.
La gestione è divisa in due sezioni “Contributi” e “Versamenti”.
Nella sezione “Contributi” è necessario selezionare la tipologia di soggetto dall’apposita casella a discesa . Dichiarazioni GB calcola in automatico i contributi dovuti sul reddito minimale e quelli sul reddito eccedente il minimale, lasciando compilabili da input i restanti campi.
Un novità di quest’anno è l’aggiunta del campo “Quote fisse 2014”, che riporta l’importo delle quote fisse IVS del 2014 effettivamente versate; cliccando il pulsante è possibile visualizzare il dettaglio dei pagamenti effettuati in Applicazione F24. Si ricorda che la procedura riporta solo l’importo delle quote fisse dei modelli F24 caricati in Applicazione F24 per i quali è stata indicata la data di pagamento. In questo modo sarà possibile confrontare quanto calcolato nel campo 14 “Contributi versati sul minimale” con quanto effettivamente è stato pagato.
Nella sezione “Versamenti” è possibile visualizzare gli importi del saldo e degli acconti da versare. Per avere un corretto riporto degli importi a debito o a credito nella gestione dei “Pagamenti” si devono inserire tutti i dati richiesti. In particolare è necessario indicare:
– il Codice Sede da inserire nell’Anagrafica della ditta, nella sezione “Iscrizioni”
Il Codice Sede deve essere correttamente inserito in anagrafica sia nella situazione attuale che nella situazione al 31/12/2014.
– Il Codice INPS; qualora non si sia in possesso dei codici INPS del contribuente, è possibile colcolarli tramite la procedura, accedendo alla gestione “Calcolo Codeline” cliccando il pulsante
.
Il codice INPS realtivo al “Saldo 2014” sarà poi riportato in automatico nel relativo campo del dichiarativo.
– Periodo “DA” – “AL”, indicando il periodo di riferimento.
Nella sezione “Versamenti” è importante compilare correttamente tutti i campi delle colonne, “Codice Sede”, “Codice INPS” e “Periodo DA” – “Periodo A” al fine di un corretto riporto dei debiti/crediti alla Gestione Pagamenti.
Per maggiori chiarimenti si rimanda alla guida on-line del quadro RR.
DB101 – CSI/29
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