Utilizzando la gestione “Contributi INPS”, presente nei quadri RP e RM del modello Redditi PF, è possibile dedurre gli oneri relativi ai contributi previdenziali IVS o Gestione Separata pagati nel 2020.
Nell’applicazione “Redditi PF 2021”, anno d’imposta 2020, è presente la funzione che permette di gestire in automatico la deducibilità dei contributi previdenziali nel quadro RP e di tassare in RM l’eventuale credito INPS utilizzato in compensazione, dedotto dagli anni precedente.
Deducibilità dei contributi previdenziali INPS in Redditi PF
In base alle indicazioni fornite dalle istruzioni ministeriali del modello Redditi PF, nel rigo RP21 è necessario indicare i contributi previdenziali e assistenziali versati dal contribuente alla gestione della forma pensionistica d’appartenenza. In tale campo devono essere inseriti solo i contributi effettivamente versati nell’anno 2020 in base al principio per cassa.
Tuttavia è necessario porre attenzione qualora dal modello Redditi PF dell’anno precedente fosse sorto un credito IVS o da gestione separata e/o, se nel corso del 2020, sia stato utilizzato in compensazione un credito previdenziale. Infatti per tali importi a credito utilizzati in compensazione è necessario verificare se gli stessi siano stati dedotti in precedenti dichiarazioni, in quanto in questo caso devono essere riportati nel rigo RM9, per assoggettarli a tassazione.
Gestione “Contributi INPS” con GB
La gestione “Contributi INPS” è presente nei quadri RP e RM dell’applicazione Redditi PF.
La gestione “Contributi Inps” permette di riportare i contributi previdenziali IVS e da Gestione Separata INPS, pagati nel corso del 2020 tramite Applicazione F24, nel rigo RP21 del modello Redditi PF.
Inoltre, qualora nel corso del 2020 si siano utilizzati in compensazione crediti Inps, una volta verificato che i crediti riportati dalla procedura nella gestione “Contributi Inps” sono stati dedotti nelle dichiarazioni precedenti, confermando i dati riportati o apportando le dovute modifiche, è possibile scaricare il credito dedotto nel rigo RM9 del modello Redditi PF, per assoggettarlo a tassazione.
A tal proposito è stato introdotto un Controllo Finale che avverte l’utente di verificare la presenza di tali crediti nella gestione Contributi INPS presente nel quadro RP e nel quadro RM.
Cliccando il pulsante VAI si accede alla gestione presente nel quadro RP, rigo RP21, in cui l’utente dovrà verificare quali tra questi crediti sono stati dedotti nelle dichiarazioni degli anni precedenti e confermare o modificare i dati da riportare in tassazione nel quadro RM.
Foto controllo
Dopo aver verificato i dati all’interno della gestione Contributi INPS, lo stato del controllo finale sarà V.
All’interno del software sono considerati come oneri deducibili solo quei contributi previdenziali pagati in Applicazione F24 2020. Quindi è necessario che siano state inserite le date di pagamento nelle relative deleghe in Applicazione F24 2020.
Anche per i crediti utilizzati in compensazione vale la stessa regola: Dichiarazioni GB riporta nel prospetto “Contributi INPS” solo i crediti utilizzati in compensazione nelle deleghe di pagamento caricate in Applicazione F24 per le quali è stata inserita la data di versamento.
Per maggiori informazioni si rimanda alla guida on-line della gestione.
Applicazioni Software collegate all’articolo:
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ML/06 – DB101