Con l’aggiornamento di oggi, Dichiarazione GB rende disponibili gli ultimi aggiornamenti introdotti nell’applicazione Ter&Fab 2013 per il calcolo dell’acconto IMU 2014.
L’Imu costituisce, insieme alla TASI e alla TARI, una delle componenti della IUC, la nuova imposta sugli immobili in vigore dal 2014. Coloro che sono obbligati al pagamento dell’Imu, sono chiamati ad effettuare il versamento dell’acconto entro il 16/06/2014.
La nuova imposta sugli immobili dal 2014
Dal 2014 entra in vigore la IUC, Imposta unica comunale sugli immobili. Essa si compone di tre tributi:
– IMU(Imposta municipale propria), dovuta dal possessore di immobili, escluse in generale le abitazioni principali, salvo casi particolari (ad esempio, le abitazioni principali con categoria catastale A1, A8 e A9 rimangono soggette ad Imu);
– TARI (Tassa sui rifiuti), a carico dell’utilizzatore dell’immobile e destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
– TASI (Tributo per i servizi indivisibili), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile e destinato a finanziare i servizi comunali rivolti alla collettività.
L’IMU 2014
In attesa di maggiori chiarimenti sulla TASI, Dichiarazione GB rende disponibile ora il calcolo dell’acconto IMU 2014, da versare entro il 16/06/2014.
Per ottenere l’aggiornamento dell’acconto Imu eseguire, quindi, l’update del software .
Le regole di calcolo dell’Imu per il 2014 non hanno subito modifiche. Il tributo si calcola applicando alla base imponibile le aliquote stabilite dal comune tramite delibera e deve essere versato in due rate. L’acconto è pari al 50% dell’Imu dovuta per l’anno.
In Dichiarazioni GB il calcolo dell’Imu avviene nell’applicazione Terreni e Fabbricati.
Quindi per predisporre il calcolo dell’Acconto Imu 2014 è necessario:
– accedere all’applicazione Ter&Fab 2013 di ciascuna ditta;
– all’interno di ogni scheda fabbricato/terreno scaricare l’aliquota Imu dalla gestione “Aliquote acconto 2014”.
In fase di apertura della gestione “Aliquote acconto 2014”, la procedura propone le aliquote e le detrazioni del saldo 2013 caricate nell’applicazione dell’anno precedente. Si raccomanda di verificare le aliquote e le detrazioni deliberate dal comune per l’acconto 2014 e di provvedere alla modificazione delle stesse, qualora siano variate.
Una volta aggiornate tutte le schede degli immobili, posizionandosi all’interno della gestione “Riepilogo Imu” è possibile visualizzare il totale dell’IMU dovuta per l’acconto, l’eventuale DETRAZIONE, la Quota per il COMUNE e, per i fabbricati di tipo D, la Quota per lo STATO.
Si ricorda che l’invio dell’acconto IMU 2014 all’applicazione F24 2014 per la creazione delle relative deleghe di pagamento, è momentaneamente bloccata e sarà reso disponibile a breve.
Le istruzioni per l’utilizzo dell’applicazione Terreni e Fabbricati sono presenti nella guida on-line dell’Applicazione.