La nuova versione “Bilancio Europeo 2014”, che verrà rilasciata a breve, ti permetterà l’elaborazione del fascicolo di Bilancio in linea con quanto disposto dalla recente normativa: Bilancio e Nota Integrativa in XBRL (in base alla nuova tassonomia integrata versione 17-11-2014) e gli altri allegati in PDF/A.
Per i bilanci riferiti a periodi chiusi a partire dal 31 Dicembre 2014 e approvati dal 3 marzo in poi, sono state introdotte delle novità significative relativamente al deposito presso il Registro Imprese: in particolare, è stata estesa l’adozione del formato elettronico elaborabile (XBRL) anche alla Nota Integrativa, oltre che ai prospetti di Stato patrimoniale e Conto economico.
E’ stata infatti messa a punto la nuova Tassonomia Integrata del Bilancio d’esercizio, versione 17-11-2014, che prevede l’elaborazione di un unico documento, codificato in XBRL, contenente Bilancio e Nota Integrativa.
Le novità più consistenti riguardano il contenuto informativo e la struttura della Nota Integrativa: in base alla nuova Tassonomia, infatti, i redattori di Bilancio saranno tenuti a redigere i campi relativi alle informazioni obbligatorie richieste dal codice civile (prospetti contabili e parte tabellare), ma avranno poi a disposizione dei campi testuali nei quali indicare ulteriori informazioni rispetto a quanto già esposto nella parte tabellare.
Questo produrrà degli enormi vantaggi in termini di standardizzazione e facilità di raffronto sia per chi compila che per chi consulta i bilanci: tutti i dati, infatti, vengono etichettati con una codifica specifica per ogni valore o informazione presente nei documenti, in modo da permettere una immediata analisi, verifica o rielaborazione degli stessi.
E’ chiaro che ciò comporterà, parallelamente anche una revisione delle abitudini fin qui consolidate da parte dei redattori dei bilanci, che dovranno adeguarsi al rigido schema della Tassonomia e limitare sotto alcuni aspetti la propria personalizzazione.
Allo stesso tempo, le software house avranno il compito di rendere disponibili i nuovi strumenti per l’elaborazione dell’XBRL nel modo più veloce ed efficace.
Novità per il deposito 2015
Ecco qui riassunte le novità in base:
– al tipo di Bilancio approvato
La tassonomia integrata codifica il solo Bilancio individuale d’esercizio (sia in forma ordinaria che abbreviata) ma non prevede la possibilità di codificare il Bilancio consolidato.
NB: il bilancio consolidato continuerà a seguire, almeno per la campagna bilanci 2015, la precedente tassonomia (versione 2011-01-04)!
– alla decorrenza dell’obbligo
L’Associazione XBRL Italia, in seguito al Consiglio Direttivo del 16 febbraio 2015, ha confermato che l’obbligo di deposito con la Nuova Tassonomia decorrerà con riferimento ai bilanci d’esercizio approvati a partire dal 3 Marzo 2015.
I soggetti che approveranno il bilancio d’esercizio in data precedente a tale termine, pur rientrando nell’ambito soggettivo di applicazione del formato XBRL, non saranno obbligati ad utilizzare la nuova tassonomia.
– ai soggetti tenuti
La nuova tassonomia integrata dovrà essere adottata da tutte le società di capitali italiane tenute alla redazione del Bilancio, ad eccezione:
– delle società che applicano i principi contabili internazionali (IFRS)
– delle banche e gli altri intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia
– delle società esercenti attività di assicurazione e riassicurazione che utilizzano schemi specifici.
– alla struttura della nuova Nota Integrativa
La nuova Nota Integrativa non seguirà la sequenza numerica degli articoli 2427 e 2427-bis c.c. ma, in linea con quanto disposto dal nuovo OIC12, riporta le informazioni secondo l’ordine delle voci negli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico.
La Nota Integrativa sarà quindi divisa in 5 sezioni:
una parte iniziale descrittiva (Introduzione), liberamente compilabile, dove possono essere indicati, fra l’altro, anche i criteri di valutazione adottati.
la sezione dedicata alle informazioni, alle variazioni e ai commenti sulle voci dello Stato Patrimoniale e degli impegni non risultanti dai conti d’ordine.
la parte riferita alle voci del Conto Economico.
una sezione residuale sulle altre informazioni di varia natura, come i dati sull’occupazione, i compensi elargiti agli organi societari, gli strumenti finanziari emessi.
la parte finale, composta da due campi testuali:
– uno destinato alle conclusioni e ai suggerimenti sulla destinazione del risultato d’esercizio
– uno dedicato alla dichiarazione di conformità ai fini del deposito presso il Registro delle Imprese.
La struttura descritta è comune sia alla versione ordinaria della Nota Integrativa che a quella abbreviata: le due versioni si differenziano infatti solo per il diverso dettaglio informativo.
Nelle prossime Newsletter verranno fornite ulteriori informazioni in merito alla struttura e alle modalità di elaborazione del documento Nota Integrativa.
Nel frattempo, è possibile consultare l’apposita documentazione sul sito di Infocamere, a cui si accede dal link https://webtelemaco.infocamere.it/newt/public.htm.
Bilancio Europeo GB pronto per la campagna Bilanci 2015
Il nuovo modulo Bilancio Europeo GB sarà disponibile a breve e permetterà l’elaborazione dell’intero fascicolo di Bilancio in base alle ultime disposizioni della normativa. Verranno prodotti:
– un unico file contenente Bilancio e Nota Integrativa, codificato in XBRL in base alla nuova tassonomia integrata, versione 17-11-2014.
– gli altri allegati nel formato PDF/A.
Al momento del rilascio, verrà comunque inviata la relativa Comunicazione.
BB101- FST/07