Nel modello di dichiarazione Irap devono essere riportati gli importi riguardanti gli utilizzi in compensazione del credito dell’anno precedente e gli importi versati nel corso del periodo d’imposta oggetto di dichiarazione per gli acconti.
Per agevolare l’utente nella compilazione del modello all’interno dell’applicazione è presente la gestione “Controlli”, che supporta l’utente indicando le operazioni che devono essere eseguite preliminarmente alla compilazione per il corretto funzionamento dell’integrazione.
I controlli sono visualizzati dal software in base all’applicazione aperta dall’utente; nella Dichiarazione Irap i controlli si divino in tre gruppi e sono:
DATI ANNO PRECEDENTE (01_07_2014 Dichiarazione IRAP: aiuto alla compilazione – 1’ parte)
- Importazione dati da anno precedente
- Riporto abbinamento conti effettuati dall’utente da anno precedente
DATI DA F24
- Verifica dell’indicazione delle date di pagamento nelle deleghe F24
- Verifica del credito Irap (Codice 3800) in F24
DATI DA CONTABILITA’
- Calcolo ammortamento immobilizzazioni materiali
- Calcolo ammortamento immobilizzazioni immateriali
- Calcolo manutenzioni e riparazioni
- Verifica operatività
DATI DA F24
In questo gruppo sono ricompresi i controlli che riguardano il riporto automatico degli importi riguardanti il credito Irap utilizzato in compensazione con altri tributi e degli acconti versati nel corso del periodo d’imposta. Inoltre è gestito l’utilizzo del credito Irap una volta riportato nel modello.
Verifica dell’indicazione delle date di pagamento nelle deleghe F24
Nel quadro IR del modello Irap vanno indicati gli importi “dell’eccedenza risultante dalla precedente dichiarazione compensata in F24” e degli “Acconti versati”, rispettivamente ai righi IR24 e IR25.
Il riporto automatico dei predetti dati è eseguito dal software solo senell’applicazione F24 sono state indicate le date di versamento nei modelli.
Se nell’applicazione F24 sono presenti deleghe senza l’indicazione delle date di versamento il controllo risulta “non corretto” . Cliccando nel pulsante “Vai” il software si posiziona nell’applicazione F24 e l’utente può controllare quali deleghe non hanno la data di versamento.
Nel caso in cui effettivamente alcune deleghe non sono state versate il controllo può essere “escluso”.
Per gli utenti che non utilizzano l’applicazione F24 questo “controllo” permette d’individuare facilmente quali F24 devono essere integrati con la data di versamento; per gli utenti che utilizzano l’applicazione F24 è un modo per ricordare che ci sono delle deleghe non versate, che sono comunque “ravvedibili” entro il termine di presentazione della dichiarazione.
Verifica del credito Irap (Codice 3800) in F24
Con la funzione “Importa dati da anno precedente”, nel caso in cui la dichiarazione Irap dell’esercizio 2012 finiva a credito, è riportata nel rigo IR23 l’eccedenza risultante dalla precedente dichiarazione.
Dal momento in cui il credito è stato riportato nel modello Irap 2014 si considera utilizzato in “compensazione verticale”, in diminuzione dell’eventuale importo dovuto a saldo per l’anno 2013 o ad incremento dell’eventuale eccedenza a credito.
Per inibire l’indebito utilizzo in compensazione di un credito che effettivamente ormai è pari a zero è stato introdotto questo controllo, che ne “blocca” l’utilizzo nell’applicazione F24.
Confermando il controllo nell’applicazione F24, Gestione compensazioni, è tolto il check “Usa” in corrispondenza del credito Irap, che non sarà più proposto in compensazione in fase di prenotazione dei modelli F24.
Un esempio per capire meglio…
La dichiarazione Irap del 2012 si è chiusa con un credito Irap di euro 8.679,00. In fase di predisposizione del modello per l’anno 2013 riporteremo nel rigo IR23 – Eccedenza precedente dichiarazione euro 8.679,00 e nel rigo IR24 – Eccedenza compensata in F24 euro 8.448,00. L’imposta dovuta per il 2013 è di euro 12.691,00, cui devono essere sottratti euro 7.895,00 versati a titolo di acconto.
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Il controllo “Verifica del credito Irap in F24” non può essere escluso dall’utente, poiché potrebbe causare un errato utilizzo del credito.
Quando il controllo deve essere “evaso”?
Il controllo deve essere evaso dall’utente prima di eseguire l’invio di debiti e crediti della dichiarazione Irap al “Riepilogo Pagamenti Unico” presente nell’applicazione F24.
Fino a che la dichiarazione non è resa definitiva e non sono inviati i pagamenti all’F24 questo controllo può essere lasciato “in sospeso” dall’utente, potendo continuare ad utilizzare il credito in compensazione con altri tributi.
All’apertura dell’applicazione “Dichiarazione Irap” gli utilizzi fatti in F24 sono aggiornati in tempo reale.
Se il controllo è eseguito e l’utente, con la dichiarazione ancora non definitiva, ha necessità di utilizzare il credito in F24 deve accedere alla “Gestione delle compensazioni” e rimettere il check “Usa”.
Dopo quest’operazione il pulsante “Controlli” torna a lampeggiare, finché il credito Irap avrà un residuo da utilizzare in compensazione e il check “Usa” è presente nella gestione delle Compensazioni.
Continua…
DB301 – TM/10
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