Il contribuente con “familiari fiscalmente a carico”, in fase di presentazione della Dichiarazione dei Redditi, può godere di detrazioni che riducono l’ Irpef in maniera progressiva, cioè minore è il reddito maggiore è la detrazione.
Sono considerati fiscalmente a carico di un altro contribuente quei soggetti che hanno un reddito inferiore ad euro 2.840,51.
Dal punto di vista normativo, possono essere considerati FAMILIARI A CARICO:
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato (anche nel caso in cui non sia convivente con il contribuente);
- i figli, compresi quelli naturali riconosciuti, gli adottivi, gli affidati e affiliati (anche nel caso in cui non sia convivente con il contribuente);
- altri familiari: genitori, generi, nuore, suoceri, fratelli e sorelle (purché che siano conviventi o che ricevano dallo stesso un assegno alimentare non risultante da provvedimenti dell’autorità giudiziaria).
Quest’anno la normativa a previsto un aumento delle detrazioni per FAMILIARI A CARICO:
- si passa da 800 a 950 euro per ciascun figlio a carico con età superiore o pari a 3 anni;
- si passa da 900 a 1.220 euro per ciascun figlio con età inferiore a 3 anni;
- si passa da 220 a 440 euro per l’importo aggiuntivo della detrazione prevista per ogni figlio a carico con disabilità.
Inoltre da quest’anno, in caso di figlio in affido, è stata introdotta la casella “Numero di figli in affido preadottivo a carico del contribuente” da compilare qualora non si intenda indicare il codice fiscale dello stesso.
Per la compilazione della sezione “Familiari a Carico” è necessario utilizzare la gestione che si apre tramite il pulsante .
All’interno della gestione l’utente deve indicare i dati dei propri familiari a carico.
Terminato l’inserimento il software riporta i dati all’interno del modello.
In caso di figli presi in affido, da quest’anno la normativa prevede che, ai fini della privacy, non è più necessario indicare obbligatoriamente il codice fiscale degli stessi.
Va però indicato il numero dei figli per i quali non è stato indicato il codice fiscale.
Una volta terminato l’inserimento dei familiari a carico, il software in automatico riporta le relative detrazioni nel “Riepilogo”, più precisamente ai RIGHI DA 21 A 24.
Le stesse regole di compilazione sono valevoli anche per la gestione presente in Unico PF 2014.
Per la corretta compilazione della sezione “Familiari a carico” si rimanda alla guida on-line presente all’interno della gestione stessa.
AP/11 – DB501