Con il provvedimento del 31 gennaio 2017 dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello di Dichiarazione Redditi Persone Fisiche 2017 anno imposta 2016, nonché le relative istruzioni.
Eseguendo l’update del software da oggi rendiamo disponibili i quadri relativi al primo fascicolo dei Redditi PF.
Alla luce delle modifiche normative in materia fiscale introdotte nell’ultimo anno, vediamo insieme quali sono state le principali novità per l’applicazione Redditi PF.
In particolare, con questa newsletter, analizziamo quelle del primo fascicolo.
Quadro RC (Redditi di lavoro dipendente e assimilati)
Nella sezione I del quadro, alla casella “Casi particolari” è possibile inserire il codice 4 per usufruire dell’agevolazione prevista per i lavoratori impatriati che sono rientrati in Italia dall’estero. In base a tale agevolazione concorre alla formazione del reddito complessivo soltanto il 70% del reddito di lavoro dipendente prodotto nel nostro Paese.
Rigo RC4
Premi di risultato – da quest’anno ai dipendenti del settore privato a cui sono stati corrisposti premi di risultato d’importo non superiore a 2.000 euro lordi o nel limite di 2.500 euro lordi se l’azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro, è riconosciuta una tassazione agevolata. Se i premi sono stati erogati sotto forma di benefit o di rimborso di spese di rilevanza sociale sostenute dal lavoratore non si applica alcuna tassazione altrimenti si applica un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali, pari al 10% sulle somme percepite.
Quadro RP (Oneri e spese)
Assicurazioni a tutela delle persone con disabilità grave – a decorrere dal periodo d’imposta 2016, per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave, è elevato a euro 750 l’importo massimo dei premi per cui è possibile fruire della detrazione del 19%. Le spese dei premi vanno indicate nei righi da RP8 a RP13 inserendo il codice 38.
Erogazioni liberali a tutela delle persone con disabilità grave – a decorrere dall’anno d’imposta 2016 è possibile fruire della deduzione del 20% delle erogazioni liberali, le donazioni e gli altri atti a titolo gratuito, complessivamente non superiori a 100.000 euro, a favore di trust o fondi speciali che operano nel settore della beneficenza. L’importo della spesa va indicata nel rigo RP26 con il codice 12.
Rigo RP58
Detrazione spese arredo immobili giovani coppie – alle giovani coppie, anche conviventi di fatto da almeno 3 anni, in cui uno dei due componenti non ha più di 35 anni e che nel 2015 o nel 2016 hanno acquistato un immobile da adibire a propria abitazione principale, è riconosciuta la detrazione del 50% delle spese sostenute, entro il limite massimo di 16.000 euro da ripartire in 10 rate di pari importo, per l’acquisto di mobili nuovi destinati all’arredo dell’abitazione principale.
Attenzione: La detrazione “per l’arredo degli immobili ristrutturati” (che prevede una detrazione massima di 10.000 euro per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione) non è cumulabile con il bonus “arredo immobili giovani coppie” e pertanto non è consentito fruire di entrambe le agevolazioni per l’arredo della medesima unità abitativa.
Rigo RP14
Detrazione spese per canoni di leasing per abitazione principale – è riconosciuta la detrazione del 19% dell’importo dei canoni di leasing pagati nel 2016 per l’acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale, ai contribuenti che, alla data di stipula del contratto avevano un reddito non superiore a 55.000 euro.
Rigo RP59
Detrazione IVA pagata nel 2016 per l’acquisto di abitazioni in classe energetica A o B – Ai soggetti che hanno acquistato dal 1° gennaio 2016 al il 31 dicembre 2016 unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B, è riconosciuta una detrazione del 50% dell’IVA pagata nel 2016. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali.
Righi da RP61 a RP64
È riconosciuta la detrazione del 65% delle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto, istallazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative, che garantiscono un funzionamento efficiente degli impianti, nonché dotati di specifiche caratteristiche. Nella casella “Tipo intervento” del rigo va indicato il codice 7.
Quadro CR (Crediti d’imposta)
Rigo CR15
School bonus – per le erogazioni liberali di ammontare fino a 100.000 euro effettuate nel corso del 2016 in favore degli istituti del sistema nazionale d’istruzione è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni effettuate che sarà ripartito in 3 quote annuali di pari importo. La parte della quota annuale non utilizzata è fruibile negli anni successivi ed è riportata in avanti nelle dichiarazioni dei redditi.
Rigo CR17
Credito d’imposta per videosorveglianza – E’ stato introdotto un credito d’ imposta spettante alle persone fisiche che, per evitare attività criminali, hanno installato sistemi di videosorveglianza, di allarme o hanno stipulato contratti con istituti di vigilanza. Il credito d’imposta è pari al 50% della spesa sostenuta, a patto che sia relativa ad immobili non utilizzati nell’esercizio dell’attività d’impresa o di lavoro autonomo. Diversamente, qualora l’immobile sia adibito promiscuamente sia all’attività lavorativa che all’uso personale o familiare del contribuente, il beneficio fiscale è ridotto alla metà. Se non utilizzato, il credito d’imposta potrà essere fruito nei successivi periodi d’imposta senza alcun limite temporale.
Modalità di presentazione
La dichiarazione Redditi PF deve essere presentata in via telematica, direttamente dal soggetto oppure tramite intermediari abilitati, mediante i servizi dell’Agenzia delle Entrate.
Termine di prestazione
Il modello, salvo proroghe, deve essere presentato entro il 2 ottobre 2017 (il 30 settembre 2017 cade di sabato).
Redditi Persone Fisiche GB 2017
Da oggi è disponibile l’applicazione “Redditi Persone Fisiche 2017”. Il rilascio dell’applicazione è parziale infatti con l’aggiornamento di oggi sono disponibili solo i quadri del primo fascicolo.
Ricordiamo i passaggi per l’abilitazione:
- Eseguire l’update del software ;
- Posizionarsi nella ditta nella quale abilitare l’applicazione;
- Aprire la maschera “Applicazioni”
- Selezionare l’anno “2016” per l’applicazione “Redditi Persone Fisiche”.
Nei prossimi giorni, con un nuovo aggiornamento, saranno rilasciati anche i quadri del secondo e terzo fascicolo.
Le istruzioni per l’utilizzo dell’applicazione “Redditi PF 2017” si possono consultare dalla guida on-line.
DB121 – GC/1
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