Nuovi contribuenti minimi: ritenute subite …

Con la risoluzione 47/E del 05/07/2013 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito come indicare, nel modello Unico PF 2013, le ritenute subite dai “nuovi minimi” sui bonifici per ristrutturazioni edilizie e non solo!

Il nuovo quadro LM, destinato ai cosiddetti “nuovi minimi” presente nel modello Unico PF 2013, non prevede un apposito campo nel quale scomputare le ritenute subite.

Con la risoluzione 47/E del 05/07/2013 l’Agenzia delle Entrate stabilisce la possibilità di scomputare, per i “nuovi minimi”, le ritenute d’acconto del 4%, applicate erroneamente sui lavori di ristrutturazione edilizia da parte di banche e uffici postali, all’interno di Unico PF 2013.

In alternativa all’istanza di rimborso, l’Agenzia indica quali sono i passi da seguire per la compilazione in Unico:

Indicare il codice “1” nel campo “situazioni particolari”, posto nel frontespizio del riquadro “firma della dichiarazione”;
Riportare le ritenute relative ai bonifici nel quadro RS, al rigo RS33, colonna 2;
Successivamente gli importi potranno essere scomputati al rigo LM13 (quadro LM), ovvero al rigo RN32, colonna 4 (quadro RN).

Dichiarazioni GB:

Scopri i TRE semplici passaggi per recuperare le ritenute d’acconto subite erroneamente in UNICO PF 2013.

1. La prima operazione consiste nell’indicare il codice “1” nel campo situazioni particolari presente nella terza pagina del frontespizio, in corrispondenza della sezione Firma della dichiarazione:

2. Il secondo intervento deve essere eseguito nel quadro RS, rigo RS33 col.2, presente nella seconda pagina, indicando manualmente l’importo delle ritenute subite, senza compilare la colonna 1, dedicata al codice fiscale del consorzio:

3. A questo punto nel terzo passaggio le ritenute possono essere normalmente scomputate nel quadro LM cliccando nel pulsante e inserendole nel rigo LM13.