Il 16 settembre scade il termine per la ripresa dei versamenti delle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, dei contributi previdenziali ed assistenziali, dei premi Inail nonché dell’imposta sul valore aggiunto sospesi a causa dell’emergenza COVID.
La sospensione delle imposte, relative ai mesi di marzo, aprile e maggio 2020, è stata oggetto di molteplici provvedimenti dal decreto-legge 9/2020 (ex zone rosse) fino al D.L. 23/2020, passando attraverso il decreto 18/2020 cura Italia, mentre la ripresa dei pagamenti, anch’essa oggetto di numerose proroghe è disciplinata dagli articoli 126 e 127 del D.L. 34/2020 (decreto rilancio), nonché dal più recente articolo 97 del D.L. 104/2020 (decreto agosto).
L’articolo 97 D.L. 104/2020 (c.d. Decreto agosto) ha previsto un’ulteriore rateizzazione dei versamenti sospesi sino al 16 settembre 2020 precisando che i versamenti di cui agli articoli 126 e 127 D.L. 34/2020 possono essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi:
- per un importo pari al 50 per cento delle somme oggetto di sospensione, in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020, o, mediante rateizzazione, fino ad un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre 2020;
- per un importo pari al restante 50 per cento delle somme dovute, mediante rateizzazione, fino ad un massimo di ventiquattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021.
Ripresa dei versamenti sospesi in 
Per facilitare gli utenti nell’individuazione dei tributi sospesi, da versare o già versati, è stato introdotto un nuovo pulsante “Covid” posizionato al fianco di “Opzioni” nella maschera principale dell’applicazione F24, visibile solamente nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020.
Cliccando il pulsante 
si apre una maschera che riporta i codici tributo a debito, oggetto di sospensione, inseriti nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 che non sono stati prenotati.
La maschera è suddivisa in due tab:
- Nella prima tab “Elenco tributi” sono presenti le seguenti colonne:
- Mod. Pag. pulsante che permette di selezionare la modalità di pagamento
- 16/09 Rate modalità di pagamento dal 16 settembre 2020 in max 4 rate
- 16/09 50% Rate modalità di pagamento del 50% dell’importo da versare dal 16 settembre 2020 in max 4 rate
- 16/01 50% Rate modalità di pagamento del restante 50% dell’importo da versare dal 01 gennaio 2021 max 24 rate
- Sez. sezione del modello F24
- Codice il codice tributo da versare
- Descrizione la descrizione del codice tributo
- Importo l’importo da versare
- Nella seconda tab “Riepilogo” sono elencati gli importi da versare nei vari mesi in base alla rateazione scelta in precedenza.
NB. Nel caso in cui, dopo aver determinato la modalità di pagamento per un tributo e aver inviato i debiti nei vari mesi, si voglia tornare indietro per modificare la scelta fatta, lo si potrà fare solo se i tributi non sono stati prenotati cliccando il pulsante “Elimina i debiti non prenotati/versati”
Dopo aver creato le rate dall’apposita funzione 
è possibile posizionarsi nei mesi relativi alle rateazioni scelte e procedere con la ordinaria prenotazione del modello F24, anche tramite compensazione con gli eventuali crediti presenti in F24.
ATTENZIONE!
Il codice tributo 6099 se proviene dai “Pagamenti” del dichiarativo Iva non viene gestito dalla procedura COVID.
Nel caso in cui il 6099 sia già stato inviato al “Riepilogo pagamenti dichiarazioni” dovrà essere eliminato e inserito da INPUT nel mese di marzo 2020 del modello F24.
AGGIORNAMENTO FUNZIONE FILTRI
In Gestione “Filtri” è stata aggiunta la possibilità di filtrare i codici tributo che hanno beneficiato dello spostamento dei pagamenti scegliendo nel campo Provenienza il filtro “Covid”.
NB. Si ricorda che in “Gestione Filtri” è possibile visionare solamente gli F24 che risultano prenotati.
Per maggiori informazioni consultare la guida online presente all’interno dell’applicazione F24
ML/08 – DB601
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