Nella compilazione del modello Unico sono tante le cose da fare e ricordare…con la “Gestione Controlli” cerchiamo di semplificare il lavoro di compilazione… (Eccedenza irpef risultante dalla precedente dichiarazione) verificando le operazioni necessarie al fine di una corretta integrazione tra contabilità – F24 – Unico!
Integrato GB, all’interno dell’applicazione “Unico PF 2013”, ha introdotto la funzione “Controlli” per ricordare all’utente...
le operazioni da eseguire preliminarmente alla compilazione del modello affinché “l’integrazione” riporti i dati in modo corretto.
Nell’applicazione Unico 2013 è stato introdotto un nuovo controllo per evitare di sbagliare nell’utilizzo dei crediti provenienti dal modello Unico 2012 (Eccedenza irpef risultante dalla precedente dichiarazione) e presenti nell’applicazione F24:
– Verifica dell’utilizzo dei crediti nell’applicazione F24 e riporto delle eccedenze in dichiarazione.
– Eccedenza irpef risultante dalla precedente dichiarazione
Che cos’è questo controllo e a cosa serve?
Questo controllo è stato introdotto al fine di evitare un errato utilizzo dei crediti, poiché dal momento in cui il credito, che si riferisce all’esercizio precedente, è stato riportato nel modello Unico 2013 si considera utilizzato in “compensazione verticale” all’interno del dichiarativo, in diminuzione dell’eventuale importo dovuto a saldo per il 2012 o ad incremento dell’eventuale e(Eccedenza irpef risultante dalla precedente dichiarazione).
Un esempio per capire meglio…
Nel caso riportato l’eccedenza di credito Irpef anno 2011, che non era stata utilizzata in compensazione orizzontale con altri codici tributi, è utilizzata a scomputo dell’Irpef dovuta a saldo per l’anno 2012:
RN26 – Imposta netta € 7.643
RN35 – Eccedenza d’imposta risultante dalla precedente dichiarazione € 605
RN36 – Eccedenza d’imposta risultante dalla precedente dichiarazione compensata in F24 € 0
RN37 – Acconti € 1.339
RN41 – Imposta a debito € 5.699 (RN26 (7.643) – RN35 (605) + RN36 (0) – RN37(1.339))
Se in F24 non è disabilitato il check “Usa” s’incorre nel rischio di utilizzare il credito già esposto in dichiarazione, e pertanto “utilizzato”, in compensazione con altri tributi.
A questo punto quanto indicato in dichiarazione nel quadro RN non è più corretto e gli importi inviati al riepilogo dei pagamenti errati.
Avendo lasciato il check “Usa” in corrispondenza del credito, questo è stato utilizzato in compensazione orizzontale, anche se in realtà quel credito non era più disponibile: a questo punto il risultato della dichiarazione cambia e i pagamenti eventualmente effettuati non sono corretti, poiché il debito versato corrisponde a € 5.699 mentre in realtà allo stato attuale sarebbe di € 5.849.
Per evitare di incorrere in questo tipo di errore è stato introdotto il controllo.
Cliccando sul pulsante “Vai” si apre la maschera che riepiloga lo stato dei crediti dell’esercizio precedente che hanno ancora un residuo utilizzabile.
Confermando il blocco del credito è tolto il check “Usa” nella maschera “Gestione compensazioni” in corrispondenza del/i credito/i anno 2011.
Il controllo può essere escluso dall’utente?
No. Questo controllo non può essere escluso dall’utente, poiché fondamentale per una corretta gestione degli utilizzi del credito.
Quando il controllo deve essere “evaso”?
Il controllo deve essere eseguito dall’utente prima di effettuare l’invio delle risultanze della dichiarazione al “Riepilogo Pagamenti Unico” presente nell’applicazione F24.
Fino a che la dichiarazione non è resa definitiva e non sono inviati i pagamenti all’F24 questo controllo può essere lasciato “in sospeso” dall’utente, potendo continuare ad utilizzare il credito in compensazione con altri tributi.
All’apertura dell’applicazione Unico PF eventuali utilizzi in compensazione orizzontale sono aggiornati nei relativi quadri d’interesse.
Se il controllo è eseguito e l’utente, con la dichiarazione ancora non definitiva, ha necessità di utilizzare il credito in F24 deve andare nella “Gestione delle compensazioni” e rimettere il check “Usa”.
Dopo quest’operazione il pulsante torna a lampeggiare, finché il controllo dei “Crediti” non sarà evaso di nuovo.
DB101 – TM/16